Interviste

Crafter’s Aromatic Flower Gin: tecnologia che diventa magia…

Vanessa Piromallo
September 1, 2018

Un po' magia e un po' fortuna... ma in realtà grande passione e tecnologia al servizio dell'artigianalità: la storia di Crafter's Aromatic Flower Gin raccontata dalla donna che lo ha creato

Durante gli eventi internazionali dedicati al gin ci capita di incontrare produttori, distiller e altre personalità importanti, ma di recente una persona ha colto il nostro interesse in modo particolare: Hanna Kaur, Beverage Architect di Liviko, la donna che ha creato Crafter’s London Dry Gin e il recente Crafter’s Aromatic Flower Gin. Assieme a lei, un’altra donna specializzata in distillati, Ave Kuusneem, Brand Manager di Crafter’s.

Artigianalità e tecnologia si supportano a vicenda per creare prodotti di altissima qualità

Liviko, fondata nel 1898, è la più grande e importante distilleria estone. Ciò che rende questa azienda di interesse mondiale è il modo sapiente in cui vengono utilizzati i metodi tradizionali e artigianali uniti ad un altissimo livello tecnologico. L’Estonia è un paese dotato di ricchezze ambientali e tecnologiche più grandi di quello che potremmo pensare e Liviko è il perfetto esempio. Ci teniamo quindi a raccontarvi questo aspetto attraverso la storia di Hanna Kaur e di come è arrivata a creare Crafter’s Aromatic Flower Gin, che non è solo un ottimo distillato di alta qualità, ma ha anche proprietà a prima vista magiche, poiché cambia colore quando miscelato con l’acqua tonica. Una storia di alchimia moderna e… di fortuna!

Hanna Kaur

Hanna a prima vista può sembrare una donna timida, ma quando parla del suo lavoro ci si rende immediatamente conto della sua forza, della sua competenza e di quanta passione ci metta nel suo lavoro.

Ciao Hanna, qual è il tuo ruolo in Liviko?

H.: Ciao ilGin.it! Io sono la Beverage Architect, cioè sono responsabile di produzione. Mi occupo delle tecnologie per lo sviluppo delle bevande e della creazione della “catena aromatica”. In altre parole utilizzo la scienza così da arrivare alla creazione di una ricetta partendo dalla materia grezza. Sono laureata in Chimica e mi occupavo di chimica ambientale prima di venire assunta presso Liviko e ora lavoro qui da 14 anni. Una volta scoperto questo mondo mi sono subito appassionata!

L’Estonia è un paese piccolo e molto pulito, con un’ottima qualità dell’aria. Più del 50% del territorio è coperto da foreste. Ciò mi dà la possibilità di giocare molto con le botaniche locali e di analizzarle in laboratorio. Posso raccoglierle direttamente in natura e poi fare il controllo in laboratorio e così ho sempre tante diverse botaniche e diverse tecnologie da provare!

crafter aromatic flower

Anche Ave Kuusneem non nasconde la passione per il suo lavoro e per i prodotti di cui è brand manager e l’orgoglio che ha nei confronti del suo paese e della sua azienda.

A.: Liviko è la più grande azienda dell’Estonia. E’ stata fondata nel 1898 e per il gin utilizza un alambicco centenario installato nel 1954! (ndr: l’alambicco in rame centenario è amorevolmente soprannominato “Mamma Ilse”). Siamo rinomati anche per la produzione di vodka, liquori e rum.

L’unione di tradizione e artigianalità è evidente: il gin è decisamente artigianale, fatto a mano. Per esempio, le botaniche vengono inserite nell’alambicco a mano e le etichette vengono applicate a mano. Ma nello stesso tempo ci serviamo sempre di tecnologie avanzate, i nostri laboratori sono innovativi. Del resto l’Estonia è un paese innovativo!

Come mai Liviko ha deciso di cominciare a produrre anche gin?

H.: Beh, il gin è di moda da tempo ormai e noi avevamo già tutto il necessario per seguire il trend del gin, dall’alambicco alle tecnologie alle materie prime. Perfetto!

Come è nata l’idea per la creazione di Crafter’s Aromatic Flower Gin?

A.: Noi lavoriamo molto con i barman e sono stati proprio i barman a proporre l’idea di creare un nuovo gusto che fosse differente, da proporre a un pubblico più vasto, meno “juniper forward” rispetto al Crafter’s London Dry Gin e facile da spiegare ai clienti.

H.: Ero contenta di poter creare un nuovo gin, che mi permettesse di sperimentare con nuovi sapori. Visto il trend volevamo fare un gin che non fosse solo aromatico, ma anche colorato, magari rosa. La colorazione però doveva essere naturale, senza l’uso di coloranti artificiali. Il fatto che ne sia venuto fuori un gin che cambia colore è stato un caso. Per dare il colore stavo sperimentando con l’infusione di petali di rosa post distillazione e il gin è uscito giallino. Il gusto ci piaceva e quando lo abbiamo provato con la tonica e abbiamo visto che diventava rosa ci siamo detti: ecco, è perfetto! Sull’etichetta di Crafter’s Aromatic Flower si legge “Botanical Recipe No. 38”. Si tratta infatti della trentottesima ricetta sviluppata durante i vari esperimenti.

Bisogna tenere conto che per sviluppare una ricetta creiamo diversi distillati che poi verranno messi assieme, perché i sensori delle tecnologie che usiamo in laboratorio funzionano diversamente a seconda delle botaniche. E anche questo è il bello del lavoro!

Utilizzando poi materie prime fresche è sempre necessario il controllo in laboratorio e poi è tutto sempre prodotto in piccoli lotti mantenendo comunque l’artigianalità anche con l’uso della scienza.

crafter aromatic flower

Ci pare che Crafter’s Aromatic Flower stia già riscuotendo un bel successo (meritato!), come sta andando?

A.: Sì, siamo davvero soddisfatti! Appena uscito, l’Aromatic è già esportato in più di 20 paesi nel mondo. Il traguardo più grande è essere riusciti a raggiungere la distribuzione in molti importanti aeroporti internazionali!

Qual è il vostro drink preferito?

A.: I barman lavorano molto con noi per creare nuovi cocktail e ciò mi piace molto. Come signature cocktail per il Crafter’s Aromatic Flower consigliano un’acqua tonica neutra e una fettina d’arancia perché aiuta a mettere in risalto i sapori del gin.

H.: A me piace anche con lo yuzu che è succoso e dolce! Come gin preferisco l’Aromatic perché è più complesso.

A.:  Io personalmente preferisco il Crafter’s London Dry Gin con Rose Lemonade, ma in realtà sento sempre il bisogno di provare cose nuove!

Presso Liviko sperimentiamo sempre con nuove botaniche, anche nei cocktail, e in Estonia ce ne sono davvero tante!

 

Leggi la scheda completa dell’Enciclopedia del Gin di Crafter’s Aromatic Flower Gin

Clicca qui per vedere il video su Crafter’s Aromatic Flower Gin

Clicca qui per il video del magico cambiamento di colore…

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